“Mi chiamo Michele e sono un ragazzo definito autistico, ma in realtà la mia problematica è molto più complessa. Il mio comportamento è ciclico, ogni mese ho buoni periodi di tranquillità in cui sono silenzioso e molto presente in quello che faccio, che dico, a quello che succede intorno a me .
Anche quando sono agitato sento quello che succede intorno a me, ma non riesco ad avere un comportamento adeguato alle situazioni, nella mia mente ci sono mille voci che minano il mio pensiero e non mi fanno dormire e alimentano la mia confusione, non riesco a stare zitto e genero confusione dove sto.”
Michele